La Top XI della Serie A per valore di mercato
Qual è il calciatore più forte della Serie A?
Quale squadra può annoverare tra le sue fila il maggior numero di calciatori il cui cartellino potrebbe, e non poco, rimpinguare le casse societarie? Ce lo siamo chiesti andando a sviscerare i valori di mercato dei big del nostro calcio sul noto portale Transfermarkt, scoprendo dati molto interessanti, anche in controtendenza rispetto a quello che fino a pochi secondi prima ci immaginavamo.
Abbiamo, dunque, capito come anche la Serie A, nonostante le critiche di tanti, possa annoverare tra le proprie fila top players di fama mondiale, stelle tra le più preziose d'Europa in termini economici e numerici.
Ma qual è la Top 11 più "costosa" del campionato italiano? Andiamo a scoprirlo.
Portiere: Mike Maignan (35 milioni)
La saracinesca del Diavolo si conferma non solo il miglior portiere della A, ma anche quello con il valore più alto. "Solo" 35 milioni diremmo noi, praticamente il doppio del collega Musso, secondo in graduatoria. Cifra più che valida, anzi forse addirittura inferiore a quanto visto sul campo quest'anno ma soprattutto l'anno scorso.
Le fortune del Milan, così come il 19° Scudetto, sono decisamente passate dai guantoni di "Magic" Mike Maignan.
Difensori: Davide Calabria (25 milioni), Milan Skriniar (65 milioni), Alessandro Bastoni (60 milioni), Theo Hernandez (55 milioni)
Iniziamo dalla corsia destra, presieduta a pari merito da Calabria e Di Lorenzo. Noi premiamo il primo, capitano del Milan ed in costante crescita, sia in fase offensiva che difensiva, da due anni a questa parte.
Al centro della retroguardia, malgrado un inizio balbettante di stagione, si aggiudicano i due slot Milan Skriniar, con 65 milioni (poco meno di quelli richiesti dall'Inter al PSG e leader assoluto tra i difensori di Serie A) ed Alessandro Bastoni, il quale scalza di ben 10 milioni Fikayo Tomori, terzo. Interessante il balzo clamoroso di Pierre Kalulu, arrivato per mezzo milione di euro e ora valutato 28. Scende, invece, vertiginosamente De Vrij, addirittura fuori dalla top ten dei difensori centrali dal costo del cartellino più alto.
Corsia sinistra senza sorprese: è il devastante Theo Hernandez, con 55 milioni, a prendersi la fascia davanti a Destiny Udogie, promesso sposo del Tottenham di Antonio Conte.
Centrocampisti: Nicolò Barella (70 milioni), Milinkovic-Savic (60 milioni)
Esclusioni eccellenti in questo ipotetico centrocampo a due che lascia poco spazio alla punta, strizzando l'occhio al fioretto.
Da una parte "polmoni d'acciaio" Nicolò Barella, 70 milioni e indiscusso primatista in fatto di valore di mercato tra tutti i centrocampisti. Dall'altra il Sergente Milinkovic-Savic, secondo con 60 milioni.
La mezzala dell'Inter è alla ricerca del suo anno della consacrazione, magari con qualche gol in più e una maggior costanza di rendimento nell'arco di tutta la stagione. Diverso il discorso per il serbo della Lazio, il quale arriva dal suo miglior campionato in termini di bonus, doppia-doppia di gol, 11, e assist, 10.
Gradino più basso del podio per Sandro Tonali (50 milioni), indubbiamente tra i più cresciuti nella scorsa Serie A, fuori dalla Top XI solo per esigenze di formazione. Più indietro Brozovic.
Esterni: Federico Chiesa (65 milioni), Rafael Leao (70 milioni)
Come per i difensori, anche qui vogliamo partire dalla corsia destra, dove un rientrante Federico Chiesa non vede l'ora di tornare a mangiarsi l'erba. Sono passati oltre 8 mesi da quel 9 gennaio in cui una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ha tarpato l'ascesa dell'ex Viola, fino a quel momento uomo in più di Nazionale e Juventus. Gli stessi bianconeri che hanno un bisogno disperato del suo agonismo e dinamicità, motivo per il quale Chiesa ha, nelle ultime settimane, accelerato il processo di recupero. In attesa di conoscere i postumi di un infortunio comunque grave, l'esterno della Vecchia Signora si piazza, con 65 milioni, tra i giocatori più preziosi del campionato, prendendosi di dirittolo slot sulla corsia destra.
Sulla sinistra il portoghese che ha messo a ferro e fuoco la scorsa Serie A, vincendo il premio MVP, ripetendosi finora anche in questa: Rafael Leao. "Solo" 70 milioni, direbbe qualcuno, per una stella la quale sta dimostrando di poter dominare oltre ogni contesto. Su di lui sono già posati gli occhi di mezza Europa, ma Rafa al momento ha testa e cuore solo al Milan.
Attaccante: Dusan Vlahovic (85 milioni), Lautaro Martinez (75 milioni)
Ma la palma di calciatore col più alto valore di mercato della Serie A, con 85 milioni, se la prende l'attaccante bianconero Dusan Vlahovic. Nonostante le difficoltà sue e della Juventus, il serbo rappresenta una certezza di gol per presente e futuro, già annoverato tra i migliori giovani di tutta Europa. L'investimento per strapparlo alla Fiorentina è stato tra i più onerosi di sempre, e chiaramente il grande salto ha portato con sé delle difficoltà, accompagnate dalle criticità del gioco di Allegri. In ogni caso, almeno per il valore di mercato, Vlahovic sovrasta i colleghi di reparto, distanziando di 10 lunghezze Lautaro e di 15 Lukaku.
c. Come tutti i nerazzurri, paga anche lui un avvio di stagione con più ombre che luci, ma col ritorno di Big Rom siamo certi che tornerà sugli standard a cui ci ha abituato.
Più indietro Osimhen, valutato 65 milioni, e Tammy Abraham, 50. Sorprende, invece, come Ciro Immobile, garanzia da over 25 gol in Serie A, sia fuori dalla top ten dei bomber, ed il costo del suo cartellino, secondo Transfermarkt, sia di "appena" 27 milioni.