Next match: Perugia-Parma

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Ecco il focus sulla prossima gara dei Crociati

LeoTalk 25 Apr 2022

Perugia, Stadio Renato Curi, ore 20:30. Sarà il Perugia la prossima avversaria dei Crociati, nel match in programma domani sera.

I numeri del Perugia

La squadra allenata da Massimiliano Alvini si presenta per questa partita in nona posizione. Sono 52 i punti raccolti finora, nati da 12 vittorie, ben 16 pareggi e 7 sconfitte, in cui la squadra marchigiana ha realizzato ben 37 reti, subendone invece al passivo 30. Il Perugia non ha trovato il successo in nessuna delle ultime sei gare casalinghe in questo campionato (4N, 2P), il Grifone potrebbe arrivare a sette per la prima volta in un singolo torneo cadetto. In più la squadra umbra ha subito gol in ciascuna delle ultime cinque partite interne e non fa peggio in cadetteria dalla striscia di otto registrata tra gennaio e aprile 2019. Soltanto contro il Cagliari (10), il Perugia ha giocato più partite senza perdere in Serie B che contro il Parma (3V, 6N). Gli umbri hanno trovato il gol in ciascuna delle ultime quattro sfide contro i Ducali in cadetteria: tra le squadre attualmente presenti in questo campionato solo contro Ascoli (otto) e Ternana (sette) il Grifone vanta una striscia aperta di partite consecutive in gol.
L'esordio in Serie B del Perugia avviene con una vittoria contro il Pordenone (1-0), che però viene subito seguita dalla sconfitta contro l'Ascoli (3-2) e dai due pareggi di Frosinone (0-0) e Cosenza (1-1), ed è solamente alla quinta giornata che la squadra umbra torna a vincere, superando la Cremonese (3-0). Continua con i risultati utili anche nelle due giornate successive, dove ottiene due pareggi contro Alessandria (1-1) e Benevento (0-0), e poi alterna la vittoria di Brescia (1-0) con un altro pareggio, stavolta contro il Lecce (0-0). In seguito alterna le sconfitte con la Reggina (2-0) e con il Como (4-1) con le vittorie contro la SPAL (2-1) e contro il Crotone (2-0), per poi strappare due pareggi (1-1) contro Cittadella e Pisa, tornare a vincere contro il Vicenza (1-0) e nuovamente rimanere incastrata in tre pareggi consecutivi, contro Parma e Ternana (entrambe 1-1) e contro il Monza (2-2). La ventesima giornata vede il Pordenone vendicarsi del risultato dell'andata e vincere (1-0), ma in seguito la squadra umbra riesce a ottenere tre vittorie contro Ascoli (1-0), Frosinone (3-0) e Cosenza (2-1), prima di pareggiare contro la Cremonese (0-0) e tornare a vincere contro l'Alessandria il turno successivo (2-1). La ventiseiesima e la ventisettesima giornata vedono nuovamente due sconfitte, prima contro il Benevento (1-0) e poi contro il Brescia (2-1), e solamente in seguito strappa i due pareggi contro Lecce e SPAL (1-1) intervallati dalla vittoria contro la Reggina (1-0). Contro il Como arriva la temporanea ultima sconfitta (1-0), mentre i tre turni successivi pareggia contro Crotone (1-1), Cittadella (0-0) e Pisa (1-1).
Nell'ultima giornata di campionato, la trentacinquesima, la squadra umbra è riuscita a tornare a casa con il bottino pieno dei tre punti, superando il Vicenza di Baldini (2-1), scendendo in campo con: Chichizola; Rosi, Curado, Dell'Orco; Ferrarini (35' st Ghion), Burrai, Segre (25' st Santoro), Lisi (30' st Beghetto); Matos (46' st Carretta), De Luca (26' st Olivieri), Kouan.

I numeri del Parma

Il Parma di Giuseppe Iachini è attualmente collocato in tredicesima posizione, a fronte dei suoi 45 punti, nati da 10 vittorie, 15 pareggi, e 10 sconfitte. Fino ad ora, la squadra emiliana ha siglato 44 reti, presentandone ben 39 al passivo. Nessuna squadra ha realizzato meno gol del Parma su calcio piazzato in questa Serie B (nove come il Pordenone), invece il Perugia (17) è la formazione che ha incassato meno reti su azione nel campionato in corso. Roberto Inglese ha partecipato a sei gol in questo campionato (tre reti e tre assist), solo nel 2014/15 con la maglia del Carpi ha fatto meglio in cadetteria (sette). L’ultima marcatura nel torneo dell’attaccante italiano risale proprio alla sfida di andata disputata il 12 dicembre scorso.
L'esordio della squadra Crociata è avvenuto in trasferta, col pareggio per 2-2 contro il Frosinone, mentre l'esordio casalingo ha visto il Parma superare di misura il Benevento di Fabio Caserta. Il terzo turno vede la forte vittoria contro il Pordenone (4-0 il risultato). Nella quarta e nella quinta giornata il Parma subisce due sconfitte: la prima contro la Cremonese per 1-2, la seconda contro la Ternana per 3-1. Nel sesto e nel settimo turno ottiene due pareggi, contro il Pisa per 1-1 e contro la SPAL per 2-2. Infine, in casa al Tardini viene ospitato il Monza di Stroppa, partita che vede un pareggio per 0-0. Nel turno successivo, in casa della Reggina, arriva una sconfitta per 2-1. Il nono turno ha visto la squadra tornare a vincere, superando il Cittadella, in trasferta, per 2-1, e riuscendo a superare anche il Vicenza, stavolta fra le proprie mura amiche, per 1-0. Nel dodicesimo turno, la squadra emiliana è stata sconfitta al Via del Mare di Lecce, con un secco risultato di 4-0, mentre nei turni successivi ha ottenuto due pareggi consecutivi; il primo casalingo contro il Cosenza (1-1) e l'altro in esterna contro il Como, con lo stesso risultato. Il quindicesimo turno vede una sconfitta, fra le proprie mura amiche contro il Brescia di Inzaghi (1-0), mentre successivamente ottiene due pareggi consecutivi, prima in casa dell'Ascoli (0-0), e in seguito in casa contro il Perugia (1-1). Nel diciottesimo turno ottiene bottino pieno in casa dell'Alessandria di Longo (2-0), mentre cade nel turno successivo contro il Frosinone (1-0). Nei due turni successivi, invece, ottiene due pareggi: il primo in casa contro il Crotone (1-1), mentre il secondo in casa del Benevento (0-0), e nella ventiduesima giornata di campionato riesce a superare addirittura per 4-1 il Pordenone di Tedino. In seguito subisce altre due sconfitte consecutive; la prima in casa della Cremonese (3-1) e la seconda fra le proprie mura amiche contro la Ternana (3-2). Nella venticinquesima giornata riesce a strappare un pareggio a reti bianche contro il Pisa di D'Angelo e ottenere una secca vittoria in casa contro la SPAL (4-0), per poi riuscire a pareggiare in casa contro il Monza di Stroppa (1-1), contro la Reggina, e contro il Cittadella, tutte con lo stesso risultato, e riuscire a superare il Vicenza (1-0), e infine è riuscita a strappare un punto contro il Lecce (0-0) per poi superare il Cosenza (3-1) e tornare a vincere, stavolta contro il Como di Gattuso (4-3), mentre in seguito non riesce a spuntarla contro il Brescia di Corini (1-0).
Nell'ultima giornata di campionato, la trentacinquesima, la squadra di Iachini è stata sconfitta dall'Ascoli di Sottil (1-0), scendendo in campo con: Turk; Del Prato, Danilo, Cobbaut; Rispoli (39' st Brunetta), Bernabé, Juric, Man (23' st Correia); Vazquez; Pandev, Tutino (33' st Inglese).

I cannonieri

Delle 37 reti siglate dalla squadra umbra, ben 10 hanno la firma di De Luca, che viene seguito a distanza (4 reti) da Kouan e Olivieri, che superano Matos, Lisi e Rosi fermi a tre reti. A quota due reti si trova il solo Curado che supera il gradino dell'unica marcatura ancora riempito da Burrai, Falzerano, Segre, D'Urso, Carretta, Murano, Sgarbi e Zanandrea. Nella squadra emiliana, invece, sale a quota 11 Vazquez, mentre a quota 6 Benedyczak stacca Tutino e Bernabé a quota 5 marcature. Inglese, Juric e Man rimangono fermi a tre reti, a una sola distanza da Mihaila (2), mentre fermi ancora a una sola rete si trovano Brunetta, Cobbaut, Simy, Del Prato, Pandev e Danilo.

Le probabilità

Perugia-Parma è il dinner match del posticipo della 36a giornata del campionato di Serie B. Una sfida sicuramente combattuta, che vede, però, la squadra umbra fortemente favorita, data la sua posizione in classifica, che fa schizzare le sue probabilità di vittoria fino al 49%. D'altro canto, la squadra emiliana - nonostante la sconfitta del turno precedente - sta attraversando un positivo stato di forma, anche se paga le difficoltà di questo campionato, anche se le sue probabilità di vittoria dei Ducali scendono fino al 23%, in una sfida comunque equilibrata, che vede anche un'ampio spiraglio per il pareggio (28%).