Il gergo di League of Legends: termini, acronimi e significati

Lol

Scopri i significati del gergo di LoL

La Redazione19 Oct 2023

Fra gli aspetti di un gioco qualsiasi che potrebbe disorientare l’utente alle prime armi c’è senz’altro il suo gergo, quel nucleo solido di termini e acronimi indecifrabili ai più che la community del gioco, al contrario, sembra maneggiare con estrema disinvoltura. E quando il videogame non è un videogame qualsiasi ma uno amato e giocato dovunque nel mondo, il vasto codice che ne discende potrebbe creare qualche grattacapo di troppo, specie a chi deve già prendere confidenza con un mondo leggendario e stratificato quale è LoL e mai visto prima.

Familiarizzare con il gergo di League of Legends è allora tanto importante quanto conoscere le abilità e gli incantesimi dell'evocatore o, per fare un altro esempio, le sue posizioni in corsia nella celebre Landa Summoner's Rift. Se non altro, se pure non diventeremo mai player professionisti, parlare la loro stessa lingua ci fornirà come minimo un paio di benefici. Il primo beneficio ha a che vedere con il sentirsi parte della comunità più estesa di giocatori LoL, il secondo con il nostro rendimento in game; del resto, intendersi con i membri del proprio team è il presupposto essenziale per battagliare con profitto. E se la squadra comunica e gioca bene ha maggiori possibilità di distruggere il Nexus nemico. 

Nelle prossime righe proporremo una selezione stretta di termini, acronimi e relativi significati che insieme fanno il gergo di league of Legends. Non un dizionario LoL completo, dunque, ma una breve raccolta di voci e abbreviazioni che oggi o domani incontrerete dentro o nei dintorni del gioco Riot. Le voci selezionate qui avanti seguono l'ordine alfabetico.

 

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League of Legends: termini in uso e significato

Backline: la linea più arretrata della squadra.

Buff: potenziamento di cui beneficia l’intero team.

Burst: ingente quantità di danni che colpisce il nemico in breve tempo.

Carry: un campione inizialmente fragile il cui compito primario è infliggere danni dalle retrovie o, ulteriore significato, quel giocatore che conquista la vittoria per la propria squadra (carriare un game).

Clutch: il colpo giusto al momento giusto di un campione sotto pressione.

Cooldown: il tempo di ricarica di un’abilità.

Creep: qualsiasi unità di LoL non governata dai giocatori bensì dal computer.

Disengage: mollare lo scontro, battere in ritirata anche strategica.

Dive: portarsi nel raggio d’azione delle Torri nemiche per ottenere un’uccisione.

Engage: ingaggiare lo scontro con il nemico.

Facecheck: entrare nel bush (cespuglio) al buio, senza vedere cosa c’è al suo interno.

Farming: uccidere minion per ottenere gold (oro) ed esperienza.

Fed: un campione superiore ai campioni avversari perché in vantaggio di gold (oro) e livelli.

Feed: soccombere a più riprese rafforzando gli avversari.

Frontline: la linea più avanzata della squadra.

Ganking: un’imboscata a danno del nemico di due o più giocatori-campioni.

Jungling: giocare nella giungla (jungle) per ottenere gold (oro) ed esperienza.

Last hit: infliggere il colpo di grazia ai minion per agguantare il bottino massimo.

Minion: unità di combattimento generate dal Nexus ogni trenta secondi nelle due basi.

Nexus: il cuore pulsante delle due basi, distruggerlo significa vincere il game.

Noob: giocatore alle prime armi e ancora all’asciutto delle meccaniche di gioco. Talvolta assume una connotazione spregiativa.

Peeling: impiegare abilità che bloccano il nemico per proteggere un alleato.

Pick: sorprendere un avversario fuori posizione e avvantaggiarsene.

Pushing: avanzare nella lane (corsia) verso le torri nemiche annientando rapidamente le wave (ondate) di minion.

Snowball: il vantaggio crescente che un team riesce a guadagnare sul team avversario.

Splitpush: pushare mentre gli avversari sono concentrati altrove.

Super Minion: unità combattenti con un potere distruttivo maggiore rispetto a quello dei semplici minion.

Tank: un campione resistente ai danni e capace di tenere la linea di combattimento.

Trading: lo scambio di “cortesie” (leggasi colpi) tra due campioni nemici.

Zoning: fare in modo che i nemici stiano lontani da una certa zona.


Acronimi e abbreviazioni League of Legends

AD: indicatore statistico dei danni inflitti con un attacco (Attack Damage).

AP: indicatore delle abilità di un campione (Ability Power).

BG: sta per Bad Game, brutta partita.

Champ: abbreviazione di Campione.

DB: sta per Double Buff, doppio Buff. Si veda la voce Buff.

DC: disconnected, disconnesso.

DPS: sta per Damage Per Second. I danni al secondo inflitti al campione avversario.

Exp: esperienza.

FF: si usa per arrendersi, dare forfait.

GG: good game, bel match.

GL HF: sta per Good Luck, Have Fun. Buona fortuna e buon divertimento.

Inc: sta per Incoming, sto arrivando.

KS: sta per Kill Steal. Sottrarre l’uccisione all’avversario che ha fatto il grosso del lavoro.

MIA: sta per Missing in Action. Posizione del nemico ignota, avanzare con cautela.

NP: no problem.

OMW: sta per On My Way. Come Inc, vuol dire sto arrivando.

OP: sta per overpowered, di un’altra classe, un campione troppo forte per gli altri.

RP: Riot Points, punti Riot.

SR: Summoner’s Rift. È il tradizionale campo di battaglia di Lol: la Landa degli Evocatori.

WP: Well played! Come GG, bella partita.