TOTS: I Candidati per la formazione migliore della Serie A
Il finale di stagione si avvicina e la scelta dei TOTS si infiamma
La stagione videoludica, esattamente come quella calcistica, giunge ai suoi momenti finali.
Maggio è il mese dei verdetti, terminano le competizioni, alcuni capitani alzano i trofei mentre gli avversari osservano crucciati.
Anche su FIFA 22 è giunto il tempo di nominare i giocatori che maggiormente si sono contraddistinti durante la stagione, campionato dopo campionato.
E proprio in questo modo ha così avvio l’ultimo grande evento sul videogioco di calcio più popolare al mondo: la scelta, e conseguente spacchettamento, dei TOTS (Team Of The Season) su Ultimate Team, chance finale per upgradare al massimo la propria squadra con un innesto speciale e statistiche fuori dal normale.
È così che un giocatore qualsiasi diventa clamorosamente Iniesta ed i top player possono aggiungere diversi “99” sui valori della carta.
In attesa dell’uscita ufficiale dei candidati della Serie A (il cui annuncio della rosa è atteso per i primi di giugno) e relative votazioni della community, abbiamo provato a stilare una possibile lista dei candidati:
Portieri:
Una presenza nel TOTW stagionale, 7 clean sheet consecutivi, 658 minuti senza subire gol in tutte le competizioni e solo venti reti incassate fino a qui: Mike Maignan si candida a tutti gli effetti ad essere il portiere di Serie A con la valutazione più alta e titolare nel Team Of The Season.
Alle sue spalle Szczesny, inizio horror ma ripresosi alla grande insieme alla Juventus: tre rigori neutralizzati e numerose prestazioni da urlo ne hanno valso ben due piazzamenti tra gli IF dell’anno di Fifa, raggiungendo una valutazione di 89 su Ultimate Team.
Aggiungiamo nella lista dei candidati al ruolo anche Ospina e Vanja Milinkovic Savic: campionato da 6,5 in pagella per il primo e rivelazione per il secondo, protagonista del Torino per larghi tratti della stagione con un calo sul finale.
Difensori:
Tra conferme e sorprese, il reparto arretrato ha potuto annoverarsi di una serie di exploit.
In primo luogo, Dumfries, arrivato per sostituire Hakimi e, dopo una prima fase di ambientamento, diventato un elemento imprescindibile nell’11 di Simone Inzaghi.
5 gol, 4 assist, una fantamedia superiore a tutti i colleghi di reparto: non collocarlo nel TOTS potrebbe essere un grosso errore.
Al centro della difesa confermiamo K2 Kalidou Koulibaly, Milan Skriniar e Matthijs De Ligt aggiungendo, o meglio confermando, Alessandro Bastoni e Gleison Bremer.
er il 95 nerazzurro stagione della definitiva consacrazione che gli sono valse ben tre presenze nel TOTW (Team Of The Week) di Fifa, mentre per il muro granata brasiliano ennesima riprova della propria solidità difensiva.
Riconosciuto da tutti come uno degli MVP, se non il migliore in assoluto, della Serie A, ci viene difficile non immaginare Bremer nella definitiva formazione dell’anno che sarà svelata dall’EA a fine mese.
C’è spazio anche per i milanisti Tomori e Theo Hernandez, ancora in corsa per lo Scudetto.
L’inglese è diventata la luce della speranza quando si tratta di difendere la porta di Maignan, e dopo l’infortunio di Kjaer l’unica costante sulla quale aggrapparsi.
Il treno con la maglia numero 19 rossonera è cresciuto tanto dal punto di vista difensivo, potendo risparmiare qualche sgroppata offensiva ben sostituita dai colpi di Leao.
Il francese resta la miglior soluzione a sinistra anche nelle vostre formazioni di Ultimate Team improntate sulla Serie A, e quasi sicuramente certo di uno slot nei TOTS.
Menzione anche per Cuadrado, il solito game-changer bianconero al quale difficilmente non spetterà un ruolo almeno nella “bench” della rosa dei migliori.
Centrocampisti:
Due TOTW (di cui uno da “titolare”), 9 gol e 10 assist, la consapevolezza di essere ritornato ad essere il Sergente temuto da tutti: Milinkovic Savic per statistiche e media voto è stato il miglior centrocampista della nostra Serie A.
Candidato numero uno per una maglia da titolare nel TOTS di Fifa, colui al quale potrebbe spettare la carta con valutazione più alta, già ad 88 nella sua versione “WinterWildcards”.
Lo insegue e distanza minima Nicolò Barella, che dopo uno straripante inizio di campionato ha accusato una leggera flessione a metà stagione, riprendendosi però per il rush finale.
Il 23 nerazzurro ha ricevuto come il serbo ben due versioni IF, al quale si aggiunge la carta Headliners con un valore di 90.
Bonus che si sprecano, con ben 9 passaggi vincenti e quantità chilometriche di partite giocate ad alto livello: nella squadra della stagione siamo sicuri, ci sarà anche lui.
Presenza molto probabile anche per Calhanoglu, enorme protagonista ed MVP Serie A nel mese di dicembre, Perisic (totalmente rinato) e Sandro Tonali, faro e certezza della mediana rossonera.
Nella nostra personalissima lista candidati inseriamo inoltre il devastante Barak (10 gol, nessuno come lui a centrocampo), Lorenzo Pellegrini e l’altalenante Henrikh Mkhitaryan, fondamentale su Fifa grazie alle 5 stelle piede debole.
Attaccanti:
Nel reparto che più fa gola ai gamer di Ultimate Team è stato necessario fare una piccola scrematura, poiché tanti erano i nomi che si meritavano uno slot nelle candidature.
Cominciamo dalle certezze: Ciro Immobile e Dusan Vlahovic.
Il primo ha la carta dal valore più alto tra tutti i calciatori della Serie A, 90, nella sua ultima versione IF, è il giocatore con più gol all’attivo segnati nel nostro campionato, 181, oltre ad essere, nemmeno a dirlo, il capocannoniere e presenza fissa nei TOTS degli anni precedenti.
Il secondo non è di certo più una sorpresa, ed anche il contestatissimo passaggio a gennaio alla Juventus non ne ha lenito le certezze in zona gol.
Decisivo, concreto, potente fisicamente, con 4 stelle abilità e piede debole: insomma, il prototipo del centravanti perfetto offline e online.
Alle loro spalle una lunga batteria di ottimi giocatori: Lautaro Martinez, che nonostante un lungo digiuno di gol invernale si è portato a casa tre presenze nei TOTW di stagione, Domenico Berardi (2 if e doppia cifra di gol e assist, stagione superlativa), Giovanni Simeone, anche per lui 2 carte IF e terzo posto nella classifica marcatori, ad oggi.
Come dimenticare poi Tammy Abraham, acquisto più caro della società Roma divenuto un carro armato di gol e punti fatti guadagnare da gennaio in poi.
Menzione finale nella lista per Rafa Leao e Victor Osimhen.
Il portoghese è stata l’arma principale con la quale il Milan ha potuto scardinare le retroguardie avversarie, con accelerazioni fulminee, dribbling e continue manifestazioni di tecnica e talento.
Il secondo nonostante la frattura scomposta allo zigomo patita contro l’Inter e che l’ha tenuto fuori per diverso tempo, ha saputo dimostrare ancora una volta una crescita ed un ruolo di primaria importanza nel Napoli in corsa per lo Scudetto fino alle battute finali.
La nostra schiera di candidati si conclude qui, in attesa di quella ufficiale che verrà diramata dalla EA Sports.